08 Feb “Guarda chi c’è”
In realtà questo blog era pronto a dicembre. Sono fatta così, prima di buttarmi in una cosa nuova devo essere pronta. Penso e ripenso, valuto tutti i pro e tutti i contro, per poi chiedermi se sono all’altezza. Poi mi crogiolo nei pensieri, mi sembra di perdere tempo e mi viene l’ansia di iniziare. Un impegno è un impegno. Lo inizio solo se sono in grado di portarlo avanti. Sono così, se decido di fare una cosa la devo fare egregiamente, altrimenti piuttosto non la faccio neanche. Dovevo essere pronta. Pronta neanche io so per cosa, aspettative ? Le mie, ovviamente. È febbraio e sono successe tante cose. Ho scritto un libro, ma scritto davvero, tra mille sigarette, qualche cannetta e tanta musica. Era un sogno, il sogno di quella bambina delle elementari che si inventava storie, passando dai gialli, ai comici, prendendo sempre “ottimo”. Le dovevo qualcosa, ed è stato il mio regalo per lei. L’ho fatta parlare, dopo una vita di silenzio. Mi sono spremuta e ho partorito qualcosa che parlasse di noi e ci facesse incontrare di nuovo. Qualcosa che potessero leggere tutti, senza immaginarsi che la mia vita fosse migliore della loro. Io sono come voi. È strano perché non riesco ancora a definirmi un’artista, sono sempre stata molto umile, ma ho capito che significa dare qualcosa a qualcuno, qualcosa di concreto, di reale, una parte della mia vita, che non è fatta di alcun stereotipo. Mi sono trovata nelle più importanti classifiche a “gareggiare” con veri e propri autori, che leggevo la sera prima di dormire, o sul letto del mio ricovero. Mi sono trovata nelle classifiche delle saggistiche dei più importanti giornali, mi sono trovata a ricevere i complimenti del mio editore. Mi sono trovata a vendere migliaia di copie. Mi sono commossa, ogni volta che camminavo davanti a una libreria e vedevo la mia faccia nelle vetrine. “Ti ho scritto io”. Dalla prima all’ultima parola. Sei il frutto di tormenti, di gioie e dolori, di una storia più grande di me, sei mio dalla prima all’ultima parola. Non so ancora chi sia quella, e neanche che vuole, ma so che ha ancora tanto da dire. Ho voglia di iniziare nuovamente questo blog, un nuovo capitolo diciamo. Senza però promettervi eterna continuità. Voglio semplicemente scrivere, e vorrei che voi leggeste, come avete sempre fatto. Mi siete mancate. Ho tante cose da raccontarvi…
Aurora
Posted at 15:55h, 08 FebbraioQuel libro è una bomba di verità ed emozioni, forti quasi da far male. Sei tu, una forza della natura; grazie per essere così vera. Sei un esempio, ma non sentirti in dovere di portare addosso questa responsabilità, perché ciò che conta è che tu sia sempre te stessa, ed è una cosa che devi a te in primis per essere felice. Grazie per le parole e la musica che ci accompagna sempre. Vorrei abbracciarti fortissimo.